OPERAZIONE CHIAREZZA

Cari amici,

mi son giunte da Bedizzole voci che, se lasciate girare incontrollate senza un mio pronto chiarimento, potrebbero generare in Voi malumori, titubanze e sconcerto.

La mia scelta di lasciare l’ EUROPA SPORTING CLUB è stata dettata solo ed esclusivamente dal fatto che, con il sig. Dalla Bona, Presidente della Società, nonchè sponsor principale, non sono riuscito a raggiungere degli accordi che potessero essere migliorativi per Voi atleti (utilizzo degli spogliatoi, docce, ecc…), nè sono riuscito ad ottenere un impegno economico stagionale e costante a fronte della pubblicità che Voi atleti in questi anni avete contribuito a fare all’ESC con gli splendidi risultati nelle varie manifestazioni cui avete partecipato.

E' plausibile, ma non mi è dato a sapere, che l’offerta dell’ ESC sia cambiata in corsa per evitare probabili emorragie nel gruppo.

La scelta dell’unione al G.P. MARATHON BRESCIA è stata dettata dal medesimo motivo : è stato scelto un gruppo che abbia dimostrate capacità di attrarre sponsorizzazioni, quindi risorse, in modo tale che il contributo chiesto a Voi atleti risultasse il minimo possibile (per la stagione 2009 : € 30 comprensivo di tessera FIDAL, completino e trasferimento).

Le voci che narrano di compensi al sottoscritto sono CALUNNIOSE, anche se, ovviamente, "prive di paternità". Mi sarei aspettato che chi tra Voi avesse avuto il minimo dubbio in proposito mi avesse contattato direttamente: ciò non è avvenuto, ma tant'è. Guardiamo avanti.

Al riguardo, mi preme segnalarVi che, in data 6/10, in occasione di un incontro con il direttivo del G.P. MARATHON (a cui ha partecipato anche una nutrita rappresentativa dell’ESC : Baldazzi, Baronio, Calì, Catarina, Cottini, Giugno, Mometti, Spada), si è parlato di contributo spese a favore :

• della persona fisica che assumerà l’incarico di SEGRETARIO della nuova associazione;
• della struttura che offrirà spazi ed uffici alla SEGRETERIA.

Il tutto sarà fatto alla luce del sole, trovando spazio nel REGOLAMENTO STATUTARIO che la nuova società si darà quanto prima. Non ritengo che questo genere di remunerazione (minima, oltre che pubblica - e che risponde oltre tutto ad una sua logica) vada contro l'etica e la morale di alcuno.

Per concludere, voglio aggiungere che, qualunque sarà la Vostra scelta, questa non andrà ad intaccare la stima e l’amicizia coltivata nel tempo e il bel ricordo di quanto costruito tutti insieme in questi tre anni.

Saluto fin da ora quanti decideranno di continuare la propria attività all’ESC e, a quanti decideranno di seguirmi, dico :

FORZA RAGAZZI, "IL SOGNO NON E' MAI TROPPO GRANDE".

Con affetto,

Alessio Giugno