domenica 20 aprile 2008

Brescia Marathon. Paolo e Sergio da favola.

Bellissima giornata di sport quella odierna. La maratona cittadina che si è disputata stamattina in una splendida e calda giornata di sole e ha visto la vittoria del "solito" keniano (Kolum Benjamin Kiptoo) con il tempo di 2.09.24. Prima donna al traguardo l'azzurra Ornella Ferrara, che ha fallito però il tentativo di ottenere il tempo per le Olimpiadi di Pechino, giungendo al traguardo con il tempo di 2.34.47, contro le 2 ore e 30 richieste. Per i nostri colori, la copertina di giornata se la aggiugicano ex aequo Paolo D'Eramo (primo al traguardo del nostro gruppo), che ha chiuso in 3.00.46 e Sergio Corbucci che, al suo esordio sulla distanza, ha piazzato bel bello un 3.09.32. Strepitosi entrambi. Per il resto, altre buone prestazioni e qualche ritiro dovuto alla giornata calda e alla condizione non ottimale di alcuni. Ma so' rragazzi, si rifaranno.
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Note a margine.
1. Che il nostro coach fosse bravo e simpatico, lo sappiamo tutti, ma stavolta ha esagerato. Controllate la sua classifica sul sito di www. championchip.it. Il nostro è registrato come keniano con tanto di bandiera dello stato africano. Io sto ancora ridendo. Alessioooooo, Alessioooooo, questa non me la dovevi fare.
2. Le maratone lasciano sulla pelle di chi le disputa emozioni difficilmente spiegabili a chi non le corre. Quella di Brescia non ha certamente il percorso più bello del mondo e tantomeno il pubblico più caldo e numeroso. Nonostante questo, anche oggi, oltre al momento delle partenza e oltre al traguardo di Piazza Loggia, ci sono stati almeno altri due momenti emozionanti per chi era in gara. Sono stati quelli dei passaggi allo "spugnaggio" del km 37,5 e al ristoro del km 40, entrambi gestiti dal nostro gruppo. Ragazzi, è stato semplicemente fantastico passarvi davanti e sentire i vostri incitamenti, benzina allo stato puro per le nostre gambe ormai a pezzi. Da brividi. Grazie di cuore a tutti.
3. Anacronistico, come al solito, il nostro disgusto verso l'inciviltà degli automobilisti bresciani (ben supportati da qualche pedone) che non vogliono essere secondi ai cugini milanesi quando c'è da far vedere il grado d'intelligenza. Da parte nostra, come da parte dei milanesi "buoni" non resta altro che perseverare con i nostri orgogliosi gesti di pace e civiltà per cercare di rendere più viva e vivibile la nostra città. Continuamo a "ballare" la nostra danza. Qualcuno ci vedrà. Qualcuno ci sentirà e ci seguirà.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Eccoci qua con un'altra maratona alle spalle, ma quanta fatica. Vorrei ringraziare tutti ma x primo quel gruppo che ha corso con me. Ci siamo divertiti tantissimo fino al km 20 poi abbiamo cominciato a perderci di vista, per vari motivi, fino all’arrivo. Ringrazio i ns sostenitori presenti a Verziano e soprattutto i meravigliosi ragazzi/e presenti allo spugnaggio e al ristoro.
Concludo dicendo: in due anni siamo riusciti a costruire una forte squadra, ma la cosa più bella è il gruppo di amici che si è formato.
PS per Ivo: ma va a……………
Ciao a tutti da Maurizio Mometti

Anonimo ha detto...

Ma .. i sostenitori di Verziano erano di qua o di là dalle sbarre?

Anonimo ha detto...

Non posso non congratularmi con i ragazzi dello spugnaggio al 37.5° km e del ristoro del 40° km per l'efficienza ma soprattutto per la simpatia dimostrata. Siete stati i migliori.
Ciao a tutti
Marzia

Anonimo ha detto...

voglio complimentarmi con mio fratello che è riuscito a realizzare un piccolo sogno:portare a termine la sua prima maratona nonostante fosse reduce da una bronchite!!! un bacio a tutti i runner